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Lavanda: la pianta profumata dipinta di viola

La lavanda è conosciuta ed apprezzata come la pianta profumata e dagli straordinari effetti  se usata un campo medicinale. Gli antichi Romani la usavano nei bagni termali per ottenere profumi e la sfruttavano per ricavare infusi. In tempi più recenti nelle case di campagna, si metteva negli armadi per profumare abiti e la biancheria e tutto quanto restasse al chiuso per lungo tempo. Questo utilizzo sta  tornando di moda nelle case ai giorni nostri e si aggiunge alle innumerevoli proprietà della pianta dai fiori viola.

Proprietà e utilizzi

Le proprietà e le caratteristiche più famose della lavanda risiedono senza dubbio nel suo profumo incantevole che tutti conoscono e che l’ha resa famosa in tutto il pianeta. Il suo colore viola, inoltre, inonda intere campagne modificando in positivo ambiente, cultura e, perché no, anche turismo del luogo. Lo sanno bene in Provenza (Francia), dove i campi di lavanda in fiore sono una vera e propria attrazione turistica oltre che un ritorno economico del settore agricolo.

Una volta raccolto poi, il fiore profumato può esser impiegato in diversi modi: la profumeria occupa la maggior fetta del mercato con essenze, saponi e tutto quanto possa esser generato dalla pianta mentre il suo utilizzo in campo erboristico/medicinale la associa a prodotti per la cura di reumatismi, gonfiori, infiammazioni della pelle, emicranie e problemi di insonnia. Sembra addirittura che, se nebulizzata nell’aria, stimoli la produttività nell’ambiente di lavoro!!

Coltivazione

La lavanda cresce naturalmente nelle zone appenniniche sopra gli 800 m  e può esser coltivata nei giardini sia come siepe che in vaso avendo cura di non esagerare con le annaffiature, posizionandola in zone soleggiate e ventilate ( meglio se esposte a sud). Se potete coltivarla solo in piccoli vasetti in casa, fate molta attenzione all’irrigazione che dovrà essere effettuata solo quando il terreno sarà completamente asciutto. Trovata la posizione giusta, sappiate che questo tipo di pianta non richiede in genere cure particolari se non la presenza di sole/luce ed un ambiente più simile possibile a quello collinare da cui proviene.

Curiosità

Si narra che un tempo la lavanda avesse il potere di allontanare le streghe attirando, allo stesso tempo, le fate. (segnalazione di Mila Danesi).

Nei riti magici si usava assieme al prezzemolo alloro e vischio, se indossata proteggeva dal male e dalle persone malevole.

Tipologie

In natura esistono varie specie di lavanda tra cui la lavanda Hybrida che sfoggia grosse foglie verdi tipo quelle della salvia, la lavanda Angustifolia di cui le sottospecie fanno parte quelle coltivate nelle aree mediterranee come la dentata, la latifoglia e altre ancora.

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