Giacinti: colorare giardino o casa con un fiore unico..

Nel suo aspetto c’è qualcosa di davvero spettacolare: questo fiore tutto particolare che si sviluppa lungo un fusto centrale quasi fosse un piccolo albero colorato ha la capacità di associarsi a tanti tipi di fiori nelle composizioni floreali e, grazie alle tante varietà dei suoi colori, si destreggia bene facendosi notare anche da solo.

La sua caratteristica più intrigante è però associabile alla sua versatilità in fatto di coltivazione sia in ambiente esterno che interno. Alcuni particolari tipi di bulbi si possono far fiorire in casa mentre la maggior parte vengono, tradizionalmente, messi a dimora all’esterno.

Coltivazione e cura

Il giacinto da appartamento ha una fioritura più forzata rispetto a quello tradizionale. Viene quindi “indotto” alla fioritura invernale esaurendo tutte le sue energie vitali… Se decidete di piantarlo in terra, dopo una prima fioritura, sappiate che molto probabilmente le altre non saranno così rigogliose e belle come la prima…

Se avete spazio a sufficienza per piantare i bulbi all’esterno, il periodo di messa a dimora è certamente l’autunno: c’è chi preferisce iniziare a fine settembre, chi “piantare” quasi a gennaio…io farei verso novembre.

La posizione ideale in cui piantate i vostri bulbi dovrebbe consentire ai futuri giacinti di riceve alcune ore di sole tutti i giorni mentre, per quanto riguarda le annaffiature, fate in modo che il terreno sia sempre un po’ umido…senza esagerare perché questi fiori non necessitano di troppa acqua.

La leggenda del Giacinto

Si narra che dietro la storia della nascita del Giacinto ci sia un’altra leggenda di  cui questa volta i protagonisti sono Apollo e Giacinto. Il primo, innamorato del secondo, un giovane bellissimo, lo uccise per sbaglio durante una gara di lancio col disco e non riuscendo a salvarlo decise di trasformarlo in un fiore che avesse lo stesso colore del suo sangue.

Articoli simili

Un commento