Peonie: ornare i piccoli spazi con un fiore unico

Si adattano bene ai piccoli spazi perché entrano bene nei vasi e, se potete permettervi di più, si “incastrano” agevolmente nelle piccole aiuole, sfoggiando con orgoglio le loro forme quasi sferiche ed i loro colori armoniosi.

Ne esistono di diverse specie, molte delle quali nate da ibridi creati apposta per essere commercializzate nei vivai e poi curati dagli e dalle appassionate di questo fiore.

Tra le Peonie erbacee, ad esempio, possiamo distinguere due varietà, quelle officinalis, senza profumo e di origine europea e quelle Lactiflora con un profumo simile a quello della rosa e con diverse varietà di profumi.

Esistono inoltre le Peonie arboree, di provenienza orientale e dalle caratteristiche rustiche che sono molto facili da coltivare e resistenti alla siccità e, per questo, si adattano meglio ai climi del Sud Italia.

Coltivazione

Accertatevi che il vostro tubero venga posizionato in zona soleggiata necessaria alle Peonie per fiorire nel modo migliore. Le annaffiature dovrebbero essere regolari nel periodo primaverile ed estivo ma, come dicevamo sopra, questo fiore sopporta molto bene i periodi di siccità quindi non preoccupatevi troppo se per un giorno o due non riuscite ad annaffiare.
A fine stagione potete tagliare le vostre peonie a 30 cm di altezza avendo cura di non esagerare troppo considerando comunque che tante  volte, alcune varietà riesco a seccarsi e riprodursi l’anno successivo senza bisogno di alcuna cura. Dipende da molti fattori quali clima, zona geografica e molto altro.

Voi, per sicurezza, curate sempre i vostri fiori! 😉

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