Il profumo e la delicatezza della fresia

Di questo fiore c’è di bello, oltre al profumo, che si associa divinamente a tanti altri nelle composizioni floreali. Per questo motivo la sua coltivazione avviene prevalentemente a livello industriale nella zona della Liguria  ed il successivo utilizzo dello stesso come fiore reciso. Tra fine inverno ed inizio primavera, la fresia viene coltivata in campo e successivamente commercializzata nel periodo invernale.

La fioritura della fresia, che va da metà primavera fino all’estate, diventa così l’occasione per coltivare un fiore profumando terrazzi e giardini coltivando un esemplare unico.

La coltivazione di questo fiore richiede alcuni accorgimenti semplici ma importanti come un’adeguata  esposizione al sole senza la quale non otterreste mai una bella fioritura.

Le annaffiature dovrebbero essere regolari (ogni 3/4 giorni) durante la fioritura mentre negli altri periodi non sono così necessarie se non ogni 10/15 giorni evitando ristagni per non rischiare di far marcire i bulbi.

L’utilizzo in campo cosmetico della fresia, è noto per i profumi che scaturiscono da questo fiore divino, capace di sfoggiare essenze incredibili.

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