Dracaena: il tronchetto della felicità

Era alta poco più di mezzo metro quando, 3/4 anni fa,  la scelsi in un negozio di piante e fiori, nascosta tra le tante. La dracaena ( foto principale) che con forza e inarrestabile vitalità sta colorando di verde la mia casa, è oggi diventato un “problema” per il tetto con i suoi oltre 2 metri di altezza.

Presente sul mercato con diverse specie, questa pianta è abbastanza diffusa ma non troppo conosciuta. Averla in casa è una garanzia per la sua bellezza e semplicità di coltivazione.

Cura e Coltivazione

Coltivare questi tronchetti è davvero semplicissimo. Considerate in primis che, come molte piante, la loro origine è africana o Asiatica e quindi necessitano di climi miti e zone luminose. Personalmente, dovendo stare fuori casa quasi tutto il giorno, la lascio vicino ad una finestra in cui entra sempre un po’ di luce. Crescendo tenderà a piegarsi verso di essa ma, crescerà comunque!
Le annaffiature sono più o meno settimanali, con maggiore intensità se le temperature aumentano in estate. Regolatevi in base a quanto “beve”.
Il rinvaso va fatto quando comincia a crescere mettendo la pianta in vasi più grandi ( circa ogni 2 anni o meno se cresce velocemente).
Non ricordo di aver mai concimato questa pianta se non con i metodi tradizionali tramandatici dai nostri nonni. Inventate, improvvisate e curate le vostre piante, in modo che siano sempre stupende!

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