Calla selvatica: il fascino del bianco

Non c’è dubbio. l’effetto scenico delle calle selvatiche è davvero straordinario, specie in autunno quando da questo fiore nascono tante bacche rosse ed il bianco intenso si riposa in vista della primavera successiva.
E’ un fiore ideale per il nostro paese perché si adatta bene anche ai climi freddi e produce fiori da primavera fino all’estate ( dipende dalle zone ovviamente) ma comunque ottimo per colorare il giardino in tutte le stagioni: bianco in primavera e in estate  rosso, variando verso il verde del fogliame in autunno.

Cura e coltivazione
Il bulbo della calla può essere piantato in autunno o, in base alla specie, anche a primavera e fino ad aprile inoltrato. Ne esistono di diversi colori oltre a quella selvatica bianca quindi, scegliete quella che preferite. Questo tipo di fiore si adatta bene anche alla coltivazione in vaso e, per questo le opzioni sono diverse.
Posizionate e sotterrate i bulbi in zone semi-ombreggiate facendo sempre in modo che il terreno sia ben drenato per evitare marciumi futuri e mantenendoli a dovuta distanza poiché questo fiore può arrivare fino a mezzo metro di altezza.
Annaffiate regolarmente durante la stagione più calda, diminuendo poi nel periodo freddo. Essendo un fiore dalla buona resistenza non dovrebbe aver bisogno di protezione.
Considerate comunque che la successiva germogliazione necessiterà di una temperatura di almeno 15/18° C.

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