I Giardini del Palazzo di Het loo

Un ringraziamento a Miranda de Vries per le foto e le informazioni che ci hanno permesso di realizzare questo articolo
Il Palazzo e la sua storia
Il Palazzo di Het Loo si trova nel cuore dei Paesi Bassi, non lontano da Apeldoon. E’ stato riaperto nel 1984 dopo una lunga ristrutturazione che ha messo in mostra le camere in cui hanno vissuto i reali Olandesi negli ultimi 300 anni. Per questo motivo il palazzo ha subito molti cambiamenti passando attraverso diversi proprietari nel corso del tempo.
Nel 1684, Guglielmo III acquistò la casa di caccia medioevale “Het Loo Oude” ed i circostanti edifici, terreni, boschi e corsi d’acqua, per farne una tenuta di caccia degna del migliore reale di livello europeo.
Essendo Guglielmo III e la moglie Mary Stuart appassionati di architettura e arte dei giardini, decisero di farne una residenza estiva in cui intrattenere ospiti e cacciare tra lo splendore regale.
Nel 1686 il Palazzo fu completato e nel 1689 Guglielmo e Maria divennero Re e Regina dei Regni di Inghilterra, Scozia e Irlanda e, per questo, decisero di ingrandire ulteriormente i giardini, aggiungendo inoltre quattro nuovi padiglioni al Palazzo.
Dopo la morte di Guglielmo III, il Palazzo fu usato come residenza di caccia estiva da altri reali.
Il Bianco Loo
Nel 1795, anche l’ultimo Orange Olandese, Guglielmo V, abbandonò il Palazzo che cadde in rovina. Nel 1806 il Palazzo divenne di proprietà di Luigi Napoleone che si era fatto eleggere Re d’Olanda dal fratello Napoleone. Luigi fece ridipingere gli esterni di un colore grigio chiaro che cambiarono completamente il suo aspetto, mentre i giardini avevano uno stile barocco del XVII secolo e un parco romantico stile paesaggio attorno ad essi.
Il ritorno degli Orange
Nel 1813, dopo la sconfitta di Napoleone nella battaglia di Lipsia e diversi anni passati in esilio in Inghilterra con il padre, tornò al Palazzo
Guglielmo I, erede di Guglielmo V e nel 1815 decise di fare della tenuta una residenza estiva a disposizione del Capo dello Stato.
Nel 1911 la Regina Guglielmina fece aggiungere un piano al corpo centrale del Palazzo e alcuni edifici sul lato est che, ad oggi, vengono utilizzati come uffici.
Durante la seconda Guerra mondiale il palazzo fu occupato dai Tedeschi e successivamente Guglielmina, tornò a Het Loo, in veste di ospite quale suo albergo preferito. Dopo la sua abdicazione nel 1948, l’ex regina si ritirò a Het Loo e vi morì il 28 novembre 1962.
Gli ultimi abitanti
Dal 1967 al 1975 la Principessa Margriet e il Professor Pieter van Vollenhoven vissero qui con i loro quattro figli. Ogni Natale, il tavolo decorato della Principessa Margriet, è in mostra al Palazzo Het Loo.
Il Museo
Nel 1977 venne avviato un radicale restauro per trasformare il Palazzo in un museo riportando la Tenuta agli antichi splendori del XVII Secolo.
Vennero eliminate le costruzioni del XIX e del XX secolo e rimessi a nuovo anche i giardini Barocchi.
Il Museo fu aperto nel 1984
I giardini

I Giardini del Palazzo di Het Loo sono stati restaurati per essere portati agli splendori originari come ai tempi dei loro creatori Guglielmo III e Maria Stuart II.
Da marzo ad ottobre è possibile ammirare le fontane che possono gettare acqua dolce verso il cielo grazie soprattutto all’alto livello delle acque sotterranee.
Le sculture di dei e di dee della mitologia greca, rappresentano il tema della fioritura dei giardini e della trasformazione da tratto polveroso di brughiera a giardino curato e ammirato dei giorni nostri.
Al centro si trova la statua di Venere, Dea dell’Amore.
L’acero canadese
Nel prato adiacente alla terrazza sorge l’acero canadese, un albero dalla storia eccezionale.
Questo albero fa parte di una serie di 12 che la Principessa Juliana ha regalato alla madre Regina Guglielmina in ricordo del periodo speso in Canada durante la II Guerra Mondiale.
Da casa sua aveva una vista speciale su questo albero che, specie in autunno, illuminava i giardini con colori incredibili.
Nel 1947, quando fu piantato, l’albero era grande come una persona di media statura e cresceva a velocità incredibile, fino a quando, nei primi anni del XXI secolo, venne indebolito da un fungo.
Nel 2012 fu drasticamente potato e fortunatamente si può ancora godere della sua bellezza.
Le talee, prese da questo stesso albero, sono state successivamente “allevate” nel vivaio del Palazzo e piantate nel terreno attorno al Palazzo per mantenere vivo il simbolo del Canada e del passato di questo luogo.
Il parco del Palazzo
Il parco è aperto tutto l’anno ed ha una superficie di 650 ettari. E’ ideale per fare passeggiate e si trova vicino al Palazzo stesso.
Originariamente era il parco in cui potevano rilassarsi gli ospiti dei Reali che soggiornavano nel Palazzo.
Ci sono, stagni, laghetti, bagni e molto altro.
I bambini di età inferiore ai 12 anni e i disabili possono entrare gratis mentre per tutti gli altri il biglietto di ingresso costa 2 €
Per ulteriori info: www.kroondomeinhetloo.nl ( solo olandese)
Il parco ha 8 itineraridi varie lunghezze, 3 dei quali adatti anche a persone su sedie a rotelle.
Un abbonamento annuale personale costa 8,00 € P.P.
Si può comprare da:
- biglietteria del Palazzo di Het Loo (tranne il lunedì)
- bookshop Nawijn en Polak (Marktplein 24, Apeldoorn)
- Piano C / Omnizorg (Stationsstraat 30, Apeldoorn)
- CODA Apeldoorn (info point VVV, Vosselmanstraat 299, Apeldoorn)
- ufficio di Het Loo Reale Estate (nell’ala est del Palazzo di Het Loo – Koninklijk Park 1)
Info
Koninklijk park 1
7315 JA Apeldoorn
email: info@paleishetloo.nl
Entrata:
Amersfoortseweg, Apeldoorn
Navigatore: Apeldoorn 7313 AA