Coltivazione, significato e benefici del biancospino

Ideale per ornare i giardino, il biancospino appartiene alla famiglia delle rosacee per via dei suoi fiori che assomigliano a piccole  rose semplici di colore bianco. Le  sue origini non sono ben definite poiché si tratta di una specie con vastissime tipologie di esemplari e, definirne la provenienza esatta, non è comunque semplice.

Coltivazione

Il biancospino è una pianta di facile coltivazione poiché sopporta molto bene anche le basse temperature e si può mettere a dimora in giardino, preferibilmente in una zona soleggiata o semi-ombreggiata dove possa avere qualche ora di sole ogni giorno.

Se si decide di concimare l’ideale è probabilmente un concime a lenta cessione che consenta alla pianta di essere nutrita gradualmente nel corso di tutto il periodo primaverile/estivo.

Stesso discorso vale per l’irrigazione che, deve esser abbondante soprattutto nei mesi più caldi.

La potatura invece deve essere solamente di pulizia considerato che il  biancospino già di per sé, tende ad assumere una forma tondeggiante. Da tenere presente inoltre che, in autunno , al posto dei fiori compariranno delle piccole bacche rosse, molto utili al nutrimento di tante specie volatili. Potare troppo significherebbe perciò togliere il cibo ad altre specie.

Benefici del biancospino

Da sempre il biancospino è noto per le sue proprietà erboristico/medicinali e per i suoi benefici a livello cardiaco, digestivo e rilassante.

Sia le foglie che i fiori sono flavoinoidi che sono degli antiossidanti che aiutano il sistema cardiovascolare, combattono la pressione alta e favoriscono la pulizia delle arterie dal colesterolo.

Il biancospino è indicato anche a persone con problemi di cuore come aritmie o tachicardie e problemi di insonnie grazie alla sua azione sedativa che contrasta disturbi di questo tipo.

CONSULTATE SEMPRE UN MEDICO O L’ERBORISTA DI FIDUCIA PRIMA DI ASSUMERE QUALSIASI TIPO  DI PREPARATO!

Significato del biancospino

Il biancospino ha significati davvero profondi ed interessanti: il termine deriva dal greco kratos, ossia forza e oxus, anthos che significa fiore.

Regalarlo ai matrimoni è significato di protezione e sostegno oltre che di purezza per via del suo colore bianco.

Le vecchie credenze narrano che i luoghi in cui cresceva il biancospino erano aree  dove si incontravano fate e spiriti buoni, per questo, rubare ramoscelli oggi, può essere motivo di sventura.

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