Corso Zundert 2017: tutto sulla sfilata floreale olandese

Corso Zundert: che cos’è?

Chi ama i fiori o lavora nel settore  sa benissimo che il Corso Zundert è una delle più grandi sfilate del mondo realizzata con fiori. Il nome deriva dal paese – Zundert, appunto – una piccola cittadina dei Paesi Bassi nella quale si tiene la parata stessa. Nata come una semplice sfilata di carri e biciclette floreali nel 1936, per celebrare il compleanno della regina Guglielmina, oggi Corso Zundert è cresciuto sempre di più per importanza e per richiamo turistico, diventando un vero e proprio evento, punto di riferimento per un pubblico proveniente da tutto il mondo. Secondo la tradizione, il Corso Zundert si tiene il primo fine settimana di settembre e, per il 2017, l’appuntamento floreale è previsto per il 3 e 4 settembre.

Ma di cosa si tratta? Come giù anticipato si tratta di una grande parata floreale con una specifica particolarità: tutti i carri sono decorati esclusivamente con dalie. Se per la struttura del carro e dei diversi personaggi che appaiono sui carri si usano diversi materiali, come legno, acciaio, cartapesta e cartoncini, la copertura è fatta solo con fiori, o meglio con migliaia e migliaia di dalie di vario colore e specie.
A costruire i carri per le sfilate sono soprattutto fiorai e volontari amanti dei fiori e della tradizione, che non solo scelgono le forme e i personaggi dei carri, ma si preoccupano della semina e della coltivazione delle dalie che permettono di creare, ogni anno, un carro da sfilata sempre nuovo e diverso.

Una vera e propria gara

Come si può immaginare, la parata di dalie non rappresenta solo un evento celebrativo e turistico, ma anche una vera e propria sfida tra i diversi fiorai e progettatori di carri. Una giuria indipendente, infatti, ogni anno decreta quale sia stato il carro costruito in maniera migliore, più comunicativo e più bello che vince la sfilata.
Se i visitatori vivono il Corso Zundert  soprattutto come un evento turistico e folkloristico, quanti sono addetti alla realizzazione dei carri vivono questa loro tradizione soprattutto come un momento di socializzazione, di aggregazione e di sfida, contro sé stessi e contro gli altri concorrenti. La creazione dei carri, infatti, inizia ben tre mesi prima della parata e tutto deve essere perfetto per assicurare la riuscita della manifestazione e per puntare alla vittoria.

Perché le dalie?

Come si può immaginare, per assicurare la massima perfezione e bellezza del carro, si inseriscono le dalie solo un paio di giorni prima della sfilata nelle loro corrette location. Per avere l’idea completa del carro,, si utilizzano dei fiocchi colorati delle stesse tonalità delle dalie. La scelta di questo fiore è stata sia storica che pratica.
Da un lato, i carri sono realizzati con le dalie perché si è puntato su quello che era il fiore preferito della regina Guglielmina, per la quale fu organizzata la prima sfilata. Dall’altro, va detto che le dalie sono semplici da coltivare, molto numerose e, soprattutto presenti in moltissimi colori che permettono di dare vita a carri e rappresentazioni varie utilizzando anche diverse sfumature.
Va infatti considerato che ad ogni carro sono associate migliaia di dalie di tonalità differenti a seconda del tipo di progetto. Pensate che solo per quanto riguarda la copertura dei fiori ogni carro può avere un costo che va dai 15mila ai 20mila euro.

Per questo motivo si inseriscono le dalie solo alla fine nella struttura sulla quale, invece, si inizia a lavorare già da giugno. L’applicazione delle dalie avviene in due giorni, lavorando di giorno e di notte, ed avendo così la certezza di sfilare con un carro fatto di fiori freschi e dai colori brillanti

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