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I colori e profumi del glicine

CARATTERISTICHE

A differenza di quel che molti pensano, il glicine non è un albero, ma una bellissima pianta ornamentale che, se ben curata, può raggiungere dimensioni importanti fino a sembrare un vero e proprio albero. Poiché si tratta di un rampicante, esso può raggiungere l’altezza di 8-10 metri, attorcigliandosi attorno a colonne o ringhiere. Grazie a oculate potature, può invece mantenere dimensioni contenute per chi preferisce averlo sotto forma di piccolo alberello. La principale caratteristica è rappresentata  dai suoi profumatissimi fiori: l’odore intenso dei suoi fiori è infatti ciò che contraddistingue questa pianta da altre. Il colore dei fiori tocca varie tonalità del viola, dal più delicato lilla all’intenso porpora. Grazie ai suoi caratteristici fiori il glicine viene spesso scelto per adornare gazebo, ringhiere, pareti esterne delle abitazioni.

COLTIVAZIONE

Il glicine può essere coltivato sia in vaso che in terreno, chiaramente la pianta crescerà anche in base allo spazio che ha a disposizione. Il periodo ideale per piantarlo è la fine dell’inverno, per evitare le temperature più basse che potrebbero far gelare la nostra pianta. Il terreno prediletto dal glicine è quello argilloso, in posizione ben soleggiata. Se posizionato a terra, il glicine va trapiantato in una buca profonda almeno mezzo metro, appena posizionata la pianta va ricoperta di terra per riempire completamente la buca o il vaso e va poi abbondantemente innaffiata.
Se vogliamo che il glicine si arrampichi, iniziamo fin da subito ad ancorarla al sostegno, cosicché possa iniziare la sua crescita da rampicante. Il glicine ha bisogno di molta acqua in estate, di poca quando fa più freddo. Durante le stagioni come primavera e autunno può essere sufficiente innaffiare il glicine una sola volta a settimana, ma prestiamo sempre attenzione ad aumentare la dose d’acqua con l’innalzarsi delle temperature. Inoltre è importante sapere che le piante più giovani soffrono la siccità più di quelle vecchie, quindi ricordiamoci di innaffiare con più frequenza i giovani glicine.

CURIOSITÀ  E  PROPRIETÀ

Il glicine è originario dell’oriente (è particolarmente diffuso in Cina e in Giappone), ma da quando è stato portato in Europa all’inizio dell’800 ha avuto ampia diffusione anche in occidente. Per chi è appassionato di linguaggio dei fiori scoprirà con piacere che il glicine è simbolo di amicizia e disponibilità, ma anche di immortalità e longevità. Nonostante il suo utilizzo sia prettamente decorativo, in Asia il glicine si usa anche in cucina per la realizzazione di alcune ricette o in medicina. Il glicine ha infatti anche numerose proprietà terapeutiche, quali ridurre i dolori mestruali e in generale allevia i dolori dovuti ad infiammazioni. Inoltre è un disintossicante ed ha effetti benefici su chi soffre di patologie intestinali, di insonnia e di disturbi legati alla tiroide.

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