Zebra cactus: un’idea colorata per la camera
Le foglie verdi striate bianche sono l’elemento che contraddistingue la Zebra Cactus, perfetta da utilizzare come pianta ornamentale, da tenere sia in giardino che in casa. Collocata in un vaso particolare, anche insieme ad altre varietà di Haworthia, aiuta a dare estro all’ambiente.
Haworthia Fasciata è il nome botanico del Zebra Cactus, originaria del Sud Africa è una specie succulenta cespitosa, che resiste alla siccità e che richiede poche attenzioni, fattori che la rendono ideale per chi non ha molto tempo da dedicare alle piante. Il nome Zebra Cactus deriva proprio dai rilievi bianchi presenti sulle foglie strette lunghe e carnose, che possono raggiungere i 10 cm, disposte a raggiera attorno all’apice. Essa si adatta a vivere in luoghi ben illuminati.
L’Haworthia Fasciata deve essere invasata in un recipiente bucherellato sul fondo, al fine di favorire il deflusso dell’acqua ed evitare i ristagni. Prima di inserire la pianta fare uno strato di idrogranuli e uno di terreno per cactaceae, coprire la radice con altro terriccio fino a raggiungere il bordo del contenitore. Pressare bene, irrigare e collocarla in una zona soleggiata e calda, come ad esempio su un davanzale. Il rinvaso deve essere effettuato in primavera e quando il recipiente diventa troppo piccolo. Per garantire la crescita del Zebra Cactus è necessario mantenere la radice leggermente umida.
Le innaffiature devono avvenire di rado soprattutto in inverno e quando si vedono il terreno e le radici completamente asciutte. Se è possibile effettuarle con acqua piovana. Mentre da marzo ad agosto è consigliabile aggiungere all’acqua di irrigazione del fertilizzante almeno una volta al mese. Relativamente a quest’ultimo è necessario optare per un concime che oltre ad azoto, fosforo e potassio, contenga anche microelementi che favoriscano la vegetazione della pianta. L’Haworthia Fasciata non richiede potatura, solo l’eliminazione delle foglie secche.
Il Zebra Cactus è una specie molto resistente e robusta, raramente vengono colpite da malattie. Se le foglie diventano marroni e diventano molli, bisogna ridurre le innaffiature e controllare che non vi siano ristagni di acqua. La luce insufficiente invece gli fa perdere la forma, in questo caso basterà collocarla in un luogo luminoso. Le macchie bianche e cotonose, segnalano la presenza della cocciniglia farinosa. Per eliminare il parassita lavare le foglie con acqua e sapone utilizzando una spugna oppure con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool denaturato.