Falangio, nastrino: la pianta ideale per i piccoli spazi

Capita spesso di vedere il falangio  nelle case. Il chlorophytum ( questo è il suo nome botanico) è di facile coltivazione e si adatta bene agli spazi di qualsiasi abitazione, prestandosi bene anche ai vasi appesi, grazie al suo fogliame che può diventare cadente e particolarmente suggestivo col tempo.

Coltivazione

Il falangio ama particolarmente le zone luminose e si può essere esposta anche ai raggi diretti del sole ad eccezione dei periodi particolarmente caldi, quando potrebbe essere soggetto ad “insolazioni”.

La temperatura non dovrebbe mai scendere sotto i 14° C e la stanza in cui viene posto il falangio dovrebbe essere areato ma, chiaramente, senza correnti d’aria.

Per quanto riguarda le annafiature invece, è bene sapere che, oltre ai temuti ristagni d’acqua che sono da evitare come per quasi tutte le piante, il nastrino gradisce molto le nebulizzazioni sul fogliame e periodiche annafiature nei periodi primaverili ed estivi. Senza esagerare perchè e una pianta che non necessita di troppa acqua.

Il falangio cresce molto velocemente e, per questo, tende a riempire i vasi di radici con estrema facilità. Quando questo accade è preferibile procedere con un rinvaso in “ambienti” più grandi.

Malattie e cure

Anche il falangio può essere soggetto ad alcune malattie che colpiscono le piante da interni che si verificano quando, ad esempio, le punte delle foglie perdono il loro colore tendendo al marroncino. Questo sintomo può essere una chiara carenza di annafiature o concimazioni che hanno indebolito la pianta. In altre occasioni il nastrino può essere attaccato dal ragnetto rosso che può essere individuato quando le foglie tendono ad ingiallirsi o si notano sottili fili sulla pianta. Si può tentare di eliminare il parassita con un batuffolo bagnato oppure ricorrere ad antiparassitari reperibili in commercio. In caso di presenza di cocciniglia, i rimedi sono pressochè uguali a quelli utilizzati con il ragnetto rosso: tentare di rimuovere le macchie bianche con un batuffolo di cotone imbevuto d’alcool o, nei casi più gravi, ricorrere ad un antiparassitario.

Curiosità

Il falangio o nastrino è anche chiamato spider plant per la sua caratteristica forma che ricorda un ragno che cammina. Se cercate il nome di questa pianta in inglese o americano, la troverete infatti, oltre che con il suo nome botanico di chlorophytum, anche con quello di spider plant, ovvero pianta ragno.

Secondo alcuni test, questa, oltre che un’ottima pianta da interni, è anche particolarmente predisposta all’assorbimento del monossido di carbonio e quindi ideale per le zone molto inquinate dove, piante come queste possono contribuire a risanare l’aria di casa.

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