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Come coltivare un mini-olivo in vaso

 

L’olivo (chiamato più comunemente ulivo) costituisce senza dubbio uno degli alberi da frutto più conosciuti ed apprezzati al mondo. Si tratta infatti di una pianta che genera le olive, destinate in parte per la produzione dell’olio e in parte per il nutrimento diretto. L’olivo è dunque una pianta sicuramente indispensabile per l’alimentazione dell’uomo.
Esso fa parte della famiglia delle Oleaceae ed è una pianta sempreverde, ovvero la sua attività è continua nel corso di tutto l’anno fatta eccezione per un lieve rallentamento nei mesi invernali. È infatti comunemente riconosciuto che l’olivo non sopporta bene le basse temperature.

La coltivazione del mini-olivo in vaso

Sono molte le persone che al giorno d’oggi decidono di coltivare a casa propria un mini-olivo in vaso. Questa tendenza è stata resa possibile grazie anche ai numerosi cambiamenti che la pianta ha subito nel corso degli anni: essa infatti è diventata più resistente riuscendo a rispondere in modo ottimale anche ai climi più rigidi. La coltivazione del mini-olivo in vaso può essere fatta da qualsiasi persona in quanto non richiede particolari attenzioni.
Dunque anche chi non è esperto di giardinaggio può provare a far crescere questa bellissima pianta sul proprio balcone. La prima cosa da fare però è sicuramente quella di scegliere il luogo migliore nel quale posizionare l’olivo. In generale è consigliabile prediligere una zona molto arieggiata e ben esposta ai raggi del sole. Dopodiché è necessario effettuare la scelta del vaso, il quale deve essere di dimensioni piuttosto grandi in modo tale da non compromettere la pianta.
Naturalmente la tipologia di vaso da prediligere deve anche tenere in considerazione altri fattori come ad esempio lo spazio a disposizione. Una volta acquistato tutto il necessario si può procedere con la coltivazione vera e propria. È importante sapere che l’olivo necessita di un terreno abbastanza fertile per svilupparsi in maniera ottimale. Esso infatti deve essere sempre fresco ed irrigato nella maniera adeguata. Ciò però non significa effettuare innaffiature troppo frequenti in quanto andrebbero a generare sicuramente l’effetto contrario.
Pertanto la corretta irrigazione è quella effettuata di tanto in tanto ma in maniera abbondante: in questo modo si garantisce alla pianta la giusta quantità di acqua senza esagerare. Per ciò che concerne il terriccio inoltre è opportuno utilizzarne metà di quello da giardino e metà di sabbia. Nel corso dell’autunno poi, per aiutare la pianta a crescere, è possibile utilizzare del concime adatto da distribuire sulla superficie. In inverno invece è consigliabile proteggere il proprio mini-olivo in vaso affinché il freddo non lo rovini. Il vaso può essere avvolto in un telo di paglia oppure di plastica mentre la pianta può essere coperta con un telo in tessuto.
Nel caso in cui non si disponga di tali oggetti è comunque possibile provare a spostare il vaso all’interno dell’abitazione a patto che sia posizionato in uno spazio non troppo caldo e soprattutto molto luminoso. Per quanto concerne la potatura invece è opportuno effettuarla solamente in caso di necessità, eliminando tutte le foglie secche e danneggiate. È comunque preferibile eseguire questa operazione prima che crescano i frutti, dunque tra la fine dell’inverno e il principio della primavera.

 

Le curiosità più interessanti sulla pianta dell’olivo
L’olivo è una pianta che si adatta maggiormente al clima mediterraneo (quindi caratterizzato da inverni miti ed estati calde) ma al giorno d’oggi esso viene piantato con successo anche in altre zone del mondo come ad esempio la California, l’Argentina, l’Australia e il Sudafrica. Dal punto di vista simbolico questa pianta ha da sempre rappresentato la pace sia per il mondo orientale che in quello occidentale. Già nei tempi antichi esso rappresentava una pianta sacra, simbolo anche della giustizia e della sapienza. Ma è in particolare nella religione cristiana che l’olivo ha una certa valenza: esso rappresenta la rinascita e la pace in quanto presente in numerosi passi della Bibbia e della storia di Gesù. Non a caso l’olivo è celebrato durante la festa delle Palme nella quale esso simboleggia proprio la figura di Cristo.

L’inverno.
La foto parla chiaro: nonostante la neve e il freddo, il nostro piccolo olivo ha resistito bene al “peso” dell’inverno e, sebbene appaia un po’ più spelacchiato ( le foglie son cadute soprattutto col caldo estivo) rispetto a primavera, non sembra cedere.
Aspettiamo che natura faccia il suo corso.

 

 
Commenti: 8

 
  • #8

    ifioridimark (sabato, 28 agosto 2021 10:21)

     

    Buongiorno Brunella,
    grazie per averci scritto!
    Molto dipende dalla longevità della pianta ovviamente.
    Ci sono casi in cui il mini olivo viene piantato in terra o in vasi più grandi e cresce ancora o magari viene lasciato nel vasetto piccolo e, nonostante ciò, produce piccole olive negli anni a venire.
    Può dipendere da tanti fattori, come il clima o il giardiniere ad esempio.
    Quello che vedi nelle foto di questo articolo fu un regalo di un matrimonio e, seguendo le esperienze di coltivazione dei vari invitati ho notato un’infinità di evoluzioni diverse nello sviluppo delle piantine in base alla diversa provenienza territoriale( nord o sud Italia) o magari in base al metodo di coltivazione.

  • #7

    brunella (venerdì, 27 agosto 2021 16:29)

     

    Salve,
    vorrei cortesemente sapere se una piantina di ulivo può essere tenuta indefinitamente in un vaso piccolo di terracotta (diametro 20 cm) o se invece il travaso si renderà a un certo punto inevitabile per la sua sopravvivenza. Grazie �

  • #6

    ifioridimark (giovedì, 26 agosto 2021 07:56)

     

    Uhm…Ciao Ilaria, temo che chiunque sia la persona a cui hai affidato le tue piante, si sia dimenticata completamente di annaffiare lasciandole al loro triste destino.
    Non so se si possa fare qualcosa ma cerca di ripristinare le condizioni normali delle tue piantine e, al momento opportuno prova a poterle un po’.
    Verifica comunque prima che non si siano seccate anche le radici perché, in tal caso, sarebbe davvero improbabile recuperarle �
    Facci saper come stanno
    Un abbraccio

  • #5

    ILARIA (mercoledì, 25 agosto 2021 10:13)

     

    Ho due mini piante di ulivo durate per 4 anni. Le ho lasciate in custodia ad una persona in mia assenza per 15 gg e le ho ritrovate completamente secche. Come posso riprenderle?

  • #4

    Ifioridimark (venerdì, 14 agosto 2020 17:05)

     

    Ciao Laura,
    Per motivi soprattutto estetici abbiamo messo il nostro olivo in un vaso di terraccota. Le dimensioni puoi sceglierlerle in base alla grandezza della tua pianta al momento del travaso. Io eviterei vasi tropo grandi, visto che sia la terra che il vaso poi diventano pesanti da spostare al bisogno.
    Cerca una via di mezzo adeguata e, quando lo metti in giardino, fai in modo che conservi condizioni ambientali più vicine possibili a quelle attuali.

  • #3

    Laura (venerdì, 14 agosto 2020 14:37)

     

    Mi hanno regalato una piantina di Olivo della Pace di Assisi♥ ( il vasetto sarà di diametro12cm e la pianta alta 30 cm circa)
    Devo travasarlo in vaso di plastica o di terracotta e di che grandezza?
    Per il momento lo terrei sul davanzale esposto a Sud…poi lo metterei a terra nel giardino condominiale.
    Grazie mille per l’aiuto, Laura

  • #2

    ifioridimark (lunedì, 18 novembre 2019 10:27)

     

    Buongiorno Desire, grazie per averci scritto. Al momento non vendiamo piante ma faremo il possibile per organizzarci in futuro.

  • #1

    Desire (domenica, 17 novembre 2019 23:20)

     

    Salve,
    vorrei sapere se vendete le mini piante di ulivo, ed eventualmente conoscere il costo
    Grazie

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