Bella di notte: il fiore della timidezza
E’ una pianta perenne, con un’altezza che si attesta intorno ai 30 cm-60cm; presenta un fusto eretto e liscio con foglie ovali e appuntite. I fiori sono imbutiformi e si presentano in diverse colorazioni: bianchi, gialli, rosa, rossi, bicolori, ed è inoltre possibile che la stessa pianta produca boccioli di colorazioni diverse.
Coltivazione
La bella di notte deve essere piantata durante la stagione primaverile, nel periodo compreso tra aprile e maggio, per evitare che l’eccessivo freddo infici la sua crescita vegetativa, se viene piantata all’interno di una serra o in casa si può anticipare la semina ai mesi di marzo-aprile. Prima di procedere alla coltivazione, bisogna immergere i semi della Mirabilis Jalapa in acqua e lasciarli in ammollo per una notte intera; questo procedimento, considerato lo spessore e la durezza del seme, serve per facilitare la crescita del germoglio.
Se coltivate la bella di notte in vaso, è necessario inserire nel terreno tre o quattro semini, ed eliminare dopo l’iniziale crescita le piantine più delicate e gracili; questa pianta non necessita di un particolare tipo terriccio ma durante il processo di germinazione è opportuno mantenere costantemente umido il terreno.
Durante il processo di crescita della pianta il vaso deve essere collocato in una zona ampiamente soleggiata. Se invece si semina la Mirabilis Jalapa direttamente nel terreno, bisogna inserire ogni seme ad una profondità di circa 1,25 cm e una distanza di circa 30-50 cm possibilmente in un terreno ben drenato e che sia esposto quasi completamente al sole.
La bella di notte necessita di costanti e abbondanti annaffiature, specialmente durante i periodi più caldi e preferibilmente nelle prime ore del mattino. Durante il periodo di fioritura, giugno-ottobre, è opportuno provvedere alla concimazione della Mirabilis Jalapa con un fertilizzante ricco di potassio, che favorisce la crescita delle corolle; la concimazione deve essere costante e non aggressiva e in media deve essere eseguita ogni due mesi.
Questa bellissima pianta ha una crescita molto abbondante, quindi è necessario sfoltirla eliminando alcune foglie favorendo così la nascita di altri boccioli. La Mirabilis Jalapa può essere attaccata dagli afidi, un tipo di parassita che succhia la linfa dalle parti verdi della pianta causandone il progressivo ingiallimento, per evitare che gli insetti attacchino le altre piante bisogna agire con degli insetticidi ad azione sistemica. Da evitare anche i ristagni idrici che causano nella pianta un marciume radicale, di conseguenza controllate sempre che il terreno sia ben drenato.
Curiosità
La bella di notte, nel linguaggio dei fiori si associa alla timidezza, per la sua particolare caratteristica di schiudere i fiori solo all’imbrunire quando è ben nascosta dai raggi del sole. La Mirabilis Jalapa si può anche chiamare in Giappone con il nome di “fiore della bollitura del riso” o “fiore della doccia”, attività che si svolgono in concomitanza con l’apertura dei suoi bellissimi fiori. La pianta è nota anche per la sua straordinaria caratteristica di attrarre le farfalle notturne, grazie al profumo intenso e delicato che emanano i suoi fiori quando si schiudono. I semi polverizzati della bella di notte si utilizzavano in Giappone per estrarre un cosmetico, mentre nell’Italia del ‘700 i sui preziosi semi servivano per ottenere una particolare farina usata per la panificazione.