Syngonium: la pianta a cinque dita

Originario dell’America tropicale, il Syngonium è una pianta sempreverde semirampicante che ha avuto una buona diffusione anche in occidente a scopo decorativo e d’arredo. Questa pianta si  utilizza soprattutto per l’arredamento degli interni. Per la sua natura sempirampicante, spesso si coltiva facendola crescere intorno a un tronco o un fusto, o in panieri appesi; il fusto del Synogonium si estende anche fino ai 200 cm. I fiori di solito non hanno un uso decorativo, e vengono spesso rimossi per permettere uno sviluppo maggiore della pianta e del fogliame.

Coltivazione metodologie

Il Syngonium preferisce un terriccio abbastanza leggero e soffice, ben drenato capace di tenere un certo grado di umidità. Si consiglia di monitorare costantemente lo stato di avanzamento della crescita della pianta, questa sviluppandosi in tempi brevi potrebbe richiedere un rinvaso, quantomeno annuale, e preferibilmente nella stagione primaverile. È senza dubbio una pianta che gradisce una certa luce, ma non un’esposizione diretta ai raggi solari.
Il Syngonium del resto si adatta abbastanza facilmente anche a condizioni non ottimali di luce, rendendo più facile la coltivazione. Richiede temperature superiori ai 15 gradi, e per questo si consiglia di tenerla al caldo d’inverno, mentre d’estate può essere lasciata anche in balcone o in giardino, le temperature consigliate si aggirano attorno ai 20 gradi. Per ciò che concerne l’irrigazione, è buona norma annaffiare regolarmente e con costanza, in particolare nelle stagioni più calde, mentre si dovrà ridurre la frequenza in inverno. Il Syngonium va concimato con dei fertilizzanti a primavera, e possibilmente potato del fogliame rovinato o secco.

Malattie e cure in breve

I funghi sono molto frequenti sul syngonium, soprattutto quelli fogliari o quelli che attaccano le radici. Sarebbe bene rimuovere il marciume radicale e utilizzare prodotti in grado di eliminare il rischio del proliferare di funghi. La cocciniglia è il parassita che con maggior frequenza infesta queste piante. Se in presenza non massiccia, evidenziata da qualche ragnatela bianca sulle foglie qui e lì, basterà passare un panno intriso di alcol, tuttavia se la pianta fosse gravemente infestata, anche da afidi, comprare specifici prodotti insetticidi risulta essere la soluzione più aggressiva ma anche la più sicura. Inoltre aumentare il grado di umidità sarà sempre un buon deterrente contro questi parassiti, come sempre meglio prevenire che curare.

Curiosità

Come sarà facile intuire l’etimologia del nome syngonium deriva dal greco, nello specifico l’unione del prefisso syn, che significa con o insieme e gone che sta per ovario, in riferimento proprio alle due parti unite dell’ovario della pianta. Le popolazioni giamaicane hanno attribuito al Syngodium addirittura poteri divini, essendo considerate le foglie come trasfigurazioni delle mani delle divinità, infatti la pianta è conosciuta anche come pianta a cinque dita. A seconda dello stato delle foglie, se afflosciate da poco nutrimento o temperature eccessive, queste piante vaticinavano eventuali presagi per eventi nefasti e punizioni divine.

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