Speronella, Delphinum: il fiore della serenità

La storia che vi racconterò, ha come protagonista, un bellissimo fiore, la Speronella. La Speronella è una pianta erbacea originaria dell’Europa, dell’Asia e del Nord America. La sua famiglia, molto numerosa, è composta da ben 200 membri o specie e fa parte dell’antica famiglia delle Ranunculaceae. Lei ha due soprannomi, Delphinium o Spron di Cavaliere, ma il nome più utilizzato è Speronella. La sua famiglia si contraddistingue per gli anni di vita, annuale, biennale o perenne e per le sue grandezze, che vanno dal più piccolo, alto circa 50 cm, al gigante che supera i due metri.
Son conosciute inoltre per la loro eleganza e il portamento eretto, dal quale si allungano rami con foglie grandi, palmate di colore verde brillante, che a loro volta danno spazio a sottili spighe ornate di bellissimi fiori. I fiori, possono essere semplici o doppi, e possono variare di colore, bianchi, rosa, blu, celeste, viola e lilla, e avendone cura possiamo ammirarne la brillantezza per tanto tempo, dalla primavera fino alla fine dell’estate. La Speronella oltre ad essere famosa per la sua grazia, ha un ruolo molto importante nella floricoltura e nei giardini, infatti viene cercata spesso per decorare prati ben curati o per fare da cornice alle altre amiche piante.

Consigli per la coltivazione

La Speronella ha come scopo ben preciso quello di allargare ancora di più la sua specie, ma per far ciò, ha bisogno di conoscere le caratteristiche di ognuna, ossia, la specie perenne, annuale e infine la pianta più piccina.
La specie annuale ama non solo il terreno mediterraneo, sassoso e asciutto, ma sopratutto il clima, caldo e soleggiato. La Speronella annuale non gradisce di essere spostata di quà e di là, preferisce invece essere radicata in piena terra. I suoi semi non hanno paura del freddo, e per questo motivo il periodo giusto per seminarli è l’autunno, che con l’aiuto dell’autoinseminazione, regaleranno alla primavera del nuovo anno piccole piantine.
Sopportano il freddo ma non il gelo, e prima di assicurarle un luogo fisso è meglio seminarli in vasi per poterli spostare in posti riparati. Il delphinium annuale, non beve tanto, accontentandosi dell’acqua piovana, ma in casi di siccità prolungata è consigliabile qualche innaffiatura. La specie perenne non va d’accordo con l’ombra ma nemmeno con il sole cocente, quindi l’ideale per ottenere una buona crescita è una zona leggermente ombreggiata.
Come la sorella annuale, la Speronella perenne chiede di essere interrata in un terrreno fertile, ben drenato, ma anche fresco e umido. Non ha paura del gelo, ma anche per lei, in caso di assenza di pioggie, occorrerà un pò d’acqua, aspettando tra un innaffiatura e l’altra che il terreno si asciughi. In primavera verranno messe a dimora le piante adulte mentre in autunno, dalla divisione dei cespi di radici e dalle talee radicate, nasceranno le neo
Speronelle, pronte ad essere invasate o trapiantate nelle aiuole, per fare da sfondo agli altri colori e regalare al giardino un aspetto selvatico e naturale.

Malattie e cura

Come tutti gli esseri viventi anche la Speronella si ammala. Per evitarlo è consigliabile eliminare i ristagni d’acqua che marciscono le radici, causandone la morte. I suoi peggiori nemici sono, gli afidi che mangiano i boccioli e le lumache che si nutrono delle loro foglie. La miglior cura, per prendersi cura della Speronella è quindi quella di eliminare l’eccesso d’acqua dal sottovaso, non piantarli troppo vicini per evitare che l’aria circoli poco, usare un fungicida prima che i boccioli si aprano e tanto amore.

Significato, leggenda, infusi



La speronella blu: nel linguaggio dei fiori rappresenta la serenità, un augurio di pace e di buon auspicio.
Leggenda: un uomo in difficoltà, venne salvato da un delfino, ma gli amici dell’uomo continuarono a dargli la caccia, sin quando Nettuno, per evitare che lo catturassero, trasformò il delfino in un bel fiore: il Delphinium.
Infusi: con il fiore della Speronella si possono preparare infusi, che hanno proprietà diuretiche, vaso dilatatorie e antinfiammatorie.

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