escolzia: il fiore dalle proprietà rilassanti

La escolzia è una pianta di tipo erbaceo che regala fiori gialli simili per forma ai papaveri. È molto diffusa nell’America del Nord e viene adoperata sia per decorare i giardini che per scopi officinali.

Caratteristiche principali

Pianta fiorita erbacea che non presenta particolari difficoltà nella sua coltivazione, L’ escolzia ha fusti prostrati che creano dei rigogliosi cespugli. I suoi fiori gialli rimangono aperti solamente se illuminati dal sole. Le foglie hanno una colorazione verde argentata e la specie più comune ha fiori gialli. Alcune varietà presentano invece fiori doppi con colorazioni che variano dal rosa al bianco e dal giallo all’arancio. L’altezza massima raggiunta da questa pianta è di circa 50 centimetri. Per crescere bene questa pianta deve essere posizionata in pieno sole e avere un terreno ben drenato. La escolzia inizia a fiorire a fine aprile e prosegue a far sbocciare i suoi fiori fino a ottobre.

Coltivazione metodologie

La escolzia non ha la necessità di essere messa a dimora in terreni particolarmente fertili. Se però si vuole coltivare in vaso, è preferibile aggiungere regolarmente una concimazione liquida per evitare che il terreno si impoverisca troppo. Le piante giovani hanno bisogno di essere irrigate regolarmente ma poco sopportano i ristagni d’acqua. Durante il periodo delle fioriture è meglio innaffiare regolarmente per incentivare proprio la produzione dei fiori. Le capsule e le parti seccate devono essere rimosse regolarmente. La pianta può essere adoperata nei giardini rocciosi o per creare bordure fiorite. Per ottenere fioriture prolungate si possono seminare diverse piante a regolari intervalli di quindici giorni, da marzo in poi.

Malattie e cure

Questa pianta è particolarmente sensibile all’umidità eccessiva. Facilmente infatti viene attaccata da malattie fungine che prolificano rapidamente in condizioni di caldo-umido. Alcuni virus provocano un ingiallimento rapido delle foglie e impediscono alla pianta di svilupparsi in maniera corretta. Fra i parassiti meno tollerati dalla escolzia ci sono sicuramente le lumache: divorano le foglie fino a compromettere la salute dell’intera pianta. Anche gli afidi sono attratti da questa pianta e se presenti in quantità importanti, rovinano le fioriture. Contro le infestazioni degli afidi bisogna necessariamente ricorrere a specifici prodotti chimici da adoperare secondo le indicazioni presenti sulla confezione.

Curiosità

La escolzia è una pianta molto adoperata in erboristeria. Possiede importanti sostanze spasmolitiche e sedative. Riesce a migliorare sensibilmente la qualità del sonno senza però influenzare negativamente la vigilanza mentale. Si trova in molti preparati erboristici che si assumono prima di addormentarsi e viene impiegata anche nella realizzazione dei farmaci che hanno proprietà rilassanti.

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