Coleus: la pianta dalle foglie colorate
Caratteristiche generali
Pianta sempreverde delle zone tropicali dell’Asia e dell’Africa, la Coleus è una pianta molto diffusa in appartamento dove raggiunge i circa 50 cm di altezza, sebbene alcuni esemplari raggiungano anche il metro, è rinomata per le sue foglie dalla forma ovale, cuoriforme o lanceolata, con i margini lisci o dentellati, di diversi colori combinati fra loro, tra cui il rosso, il giallo, l’arancione, il verde e il bianco. I fiori consistono in un’infiorescenza a pannocchia di colore rossa, bianca, blu o viola ma non sono certamente la caratteristica principale per cui scegliere questa pianta.
Coltivazione
La Coleus vive bene ad una temperatura compresa tra i 20°C ed i 25°C, in quanto è una pianta di origini tropicali, può sopravvivere anche ad una temperatura di 12°C sotto la quale però potrebbe morire.
Ama il sole, sarebbe bene tenerla sempre posizionata a sud e anche esporla al sole diretto, salvo nelle ore di maggiore insolazione. Il colore e la brillantezza delle sue foglie sono proprio dovuti alla quantità di luce che essa riceve. Attenzione invece alle correnti d’aria, non sono ben tollerate dalla pianta che a fine estate perde le foglie più in basso per poi farle ricrescere con l’arrivo della primavera.
Per quanto riguarda il terreno, è consigliabile un mix di terriccio fertile, torba e sabbia con dei ciottoli sul fondo in modo che l’acqua possa drenare e non ristagnare all’interno del vaso. L’eventuale rinvaso si può effettuare in primavera.
Essendo una pianta che ama gli ambienti umidi è consigliabile nel periodo estivo, nebulizzare dell’acqua sulle foglie. Il terreno deve sempre essere umido quindi le innaffiature devono essere frequenti in estate e più rare in inverno quando la pianta è nella fase di riposo vegetativo. Al fine di stimolare la crescita di nuovi rami e mantenere la pianta in ordine è bene procedere alla cimatura degli apici vegetativi ogni 2-3 settimane circa.
La concimazione va fatta ogni 15 giorni nel periodo primaverile ed estivo, versando del concime liquido nell’acqua di annaffiatura.
La moltiplicazione può essere effettuata sia per talea che per seme. Per quanto riguarda la talea, basterà prendere un nuovo getto lungo circa 7-10 cm nel periodo che va da aprile a settembre, il taglio deve essere netto ed obliquo mentre vanno eliminate le foglie più vicine alla base. Va quindi piantata in un mix di torba e sabbia, il terriccio va costantemente tenuto umido e la temperatura deve essere attorno ai 20°C.
Quando avrà radicato e sarà cresciuta potrete rinvasarla.
I semi si piantano da gennaio a febbraio in un mix di terriccio fertile e sabbia, poi si annaffia e si copre con un telo di plastica sino a quando non germoglieranno e saranno pronti per crescere in vasi più grandi.
Parassiti e malattie
Le malattie più comuni della coleus sono legate all’innaffiatura, troppa o poca acqua possono portare rispettivamente a far marcire la pianta o presentare note di scolorimento/ingiallimento. Stessa cosa dicasi per la mancanza di luce, le foglie tenderanno ad ingiallire e appassire.
Per quanto riguarda invece i parassiti, fate attenzione alle afidi, piccoli animaletti biancastri che infestano la pianta, per eliminarli potete utilizzare un antiparassitario specifico. Attenzione anche alla cocciniglia farinosa, crea macchie sulla piante inferiore della foglia, potete rimuoverle facilmente con un batuffolo di cotone imbevuto nell’alcool. Qualora fossero più resistenti utilizzate un prodotto apposito rivenduto da commercianti specializzati.
Curiosità
La coleus appartiene alla stessa famiglia della menta e delle ortiche, pur avendo foglie dai colori ben più accesi e particolari.
La radice tuberosa si utilizza in cucina come contorno mentre le foglie possono andarevenir riposte in salamoia. Secondo la medicina ayurvedica la pianta ha la capacità di aiutare nel processi di digestione. E’ ideale come rimedio naturale per chi soffre di problemi respiratori quali bronchite ed asma bronchiale o alle persone in sovrappeso che desiderano perdere qualche chilo.