Asteranthera ovata: la piccola stella


Appartenente alla famiglia delle Gesneriaceae, l’asteranthera è una pianta proveniente dalle foreste umide dell’Argentina e del Cile, ed è una pianta a vitigni striscianti o rampicanti lunghi 30-40cm, coperti da una peluria sottile. Le foglie bilobate sono piccole con margini dentellati ed apice ottuso. Il colore del fogliame, che è coperto di peluria, è verde scuro brillante. Si tratta di una pianta mono specifica dotata di fiori ermafroditi ascellari, che si trovano solitari, o in gruppi al massimo di 3. Le infiorescenze che si trovano su peduncoli hanno 5 petali rossi con linee bianche, uniti alla base. I semi sono contenuti in una bacca del diametro di circa 1 cm.

Coltivazione

L’Asteranthera Ovata è una pianta che in natura si trova ad altitudini comprese fra i 100 e i 2000 metri circa, e predilige un clima umido e fresco, anche se teme il gelo. Il tipo di terreno più adatto è quello privo di calcare, ricco di humus e moderatamente fertile. Trattandosi di una pianta da sottobosco deve essere mantenuta in ombra, e riparata dai venti freddi. Tollera abbastanza bene il freddo e qualche rara brinata leggera, ma in caso di gelo deve essere messa in serra fresca o in un giardino d’inverno. La propagazione si fa in autunno usando i semi, in un semenzaio non riscaldato o, a fine estate, per talea delle radici ben sviluppate.
Da preferirsi prossimità di muri e zone protette con sassi anche piuttosto grandi. la pianta non ha in generale bisogno di potature, ma è consigliato rimuovere le foglie secche, per questioni puramente estetiche. Il rinvaso può essere annuale, in base alla crescita dell’area coperta. Il terreno deve essere mantenuto umido, ma si devono evitare i ristagni. Si può provvedere alla concimazione con cadenza bisettimanale durante l’estate, usando un liquido prodotto specifico per piante verdi e da fiore, oppure un concime azotato in grani.

Malattie e cure

Se coltivata nel terreno adatto la Asteranthera ovata non teme marciume e funghi, e resiste molto bene all’attacco di afidi e cocciniglia che non sono molto attratti da questa pianta. Il gelo intenso però può far appassire le foglie, quindi in inverno è opportuno tenere la pianta protetta per evitare bruciature.

Curiosità



L’Asteranthera ovata è l’unico rappresentante del suo genere.
Il suo nome comune in Cile è “estrellita” che significa “piccola stella”.

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