Coreopsis tinctoria: Begliocchi
Pianta erbacea e perenne, la Coreopsis Tinctoria risulta essere di origine americana (Canada, Stati Uniti e Messico) e, di recente, ha trovato larga diffusione anche in Cina. Essa si contraddistingue per la presenza di fusti sottili e di foglie dal colore verde scuro. Dai fiori gialli che somigliano a delle margherite dai petali scomposti veniva estratto un pigmento rosso mogano utilizzato per la tintura della lana. Ad oggi, è interessante notare come la pianta venga ormai utilizzata per scopi ornamentali soprattutto in quelle zone in cui in inverno non fa troppo freddo.
Coltivazione
La Coreopsis Tinctoria ama l’esposizione alla luce solare e si contraddistingue per una fioritura molto lunga. Necessita di poca umidità nonché di essere annaffiata frequentemente. Nel momento in cui inizia a seccare nel periodo autunnale, essa dovrebbe essere tagliata allo scopo di consentirne il riposo nei mesi invernali. Si tratta di una pianta dai fiori gialli con centro marrone, la quale ama essere seminata in folti gruppi.
Malattie e le cure
La Careopsis Tinctoria è una pianta molto resistente che difficilmente viene attaccata da malattie e parassiti. Pertanto, tale peculiarità consente di evitare interventi periodici mediante l’utilizzo di insetticidi. Si può notare, dunque, come rappresenti una pianta rustica in grado di fronteggiare le avversità nonché l’attacco da parte di agenti esterni come fumi e smog. Solo qualche volta potrebbe capitare che possa soffrire del mal bianco o oidio, ovvero un insidioso fungo. Allo scopo di prevenire, quindi, le malattie fungine, è bene irrigarla moderatamente evitando i ristagni.
Curiosità
Pianta dalla fioritura ricca e prolungata, la Careopsis Tinctoria è una variante delle Careopsis utilizzata da sempre, soprattutto nella zona dell’America centrale, come pigmento rosso. Inoltre, si tratta di una pianta a cui gli Zuni, ovvero una popolazione autoctona che vive nello stato del Nuovo Messico, ricorrono per la produzione di una bevanda molto simile al tè.