Echium: coltivazione cura e curiosità


Se siete qui è perché passeggiando in un parco oppure nel giardino della vicina avete notato questa pianta, l’Echium, ed è stato un’amore a prima vista tanto che avete deciso di piantarla   nel vostro giardino, però prima volete conoscere più approfonditamente le sue caratteristiche principali.  Questo è il posto giusto, infatti cercheremo di approfondire in primis le sue caratteristiche principali ed in seguito le sue metodologie di coltivazione ecc.  Bene partiamo!

Iniziamo col dire che l’Echium è una pianta appartenente alla famiglia delle Boraginaceae quindi alle cosiddette piante erbacee perenni. Usata grazie alle sue principali caratteristiche come pianta ornamentale infatti gli steli arrivano a misurare fino ad un metro di altezza, composti da foglie ovali coperte da una folta peluria di colore bianco a tratti argentato. La sua principale particolarità sono i fiori di colore blu intenso o rosso che donano quel tocco magico e piacevole all’occhio umano. Il periodi perfetto per la fioritura dell’Echium sono la primavera e l’estate.

Coltivazione e metodologie

Per avere una corretta ed abbondante fioritura la pianta dell’Echium richiede una zona luminosa e abbastanza soleggiata e, cosa fondamentale, deve essere riparata dal forte vento.
Inoltre l’Echium ha la particolarità di adattarsi a qualsiasi tipologia di terreno basta che sia ben irrigato e soprattutto fertile. Inoltre possono essere coltivate anche in vasi comuni adatti al giardinaggio. Per quanto riguarda invece il processo di annaffiatura è consigliabile innaffiare la pianta solo ed esclusivamente quando il terreno risulta essere totalmente asciutto e non eccedere in eccessi idrici, soprattutto nel periodo invernale ed autunnale assicurarsi che il terreno risulti sempre leggermente umido. Invece per la concimazione dell’Echium nel periodo estivo basta sciogliere nell’acqua dei fertilizzanti adatti alla fioritura della pianta, mentre in inverno del concime granulare a lento rilascio.

Malattie e cura

l parassita più comune dell’Echium è la cocciniglia farinosa solita annidarsi nelle foglie appena nate della pianta, se invece il clima è umido viene infestato dagli afidi che in sostanza sono dei pidocchi delle piante. Un’altra malattia riscontrata in questa pianta è il marciume dovuto dall’eccesso idrico, proprio per questo bisogna stare attenti nel momento dell’innaffiatura.

Curiosità

Il nome echium deriva dal greco che significa vipera questo perché i semi dell’echium sono a forma triangolare che ricordano la testa della vipera.

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