Siepi ornamentali e fiorite: il ligustro

Tra le piante perenni di tipo arbustivo, non si può non parlare  del Ligustro che viene coltivato principalmente per scopo ornamentale e per realizzare siepi.
Questa pianta è originaria dell’Australia, ma anche dell’Europa centrale e meridionale e della parte settentrionale dell’Africa. In Italia cresce spontaneamente ed è facile trovarla un po’ ovunque.
Questo arbusto sempreverde può arrivare a coprire dai due ai cinque metri di altezza ed è composto da un fusto eretto con grossi rami con una corteccia marrone, corredati da fogliame lucido, di forma lanceolare di un bel verde brillante. I fiori hanno forma di imbuto e sono formati da petali bianchi molto piccoli. La caratteristica principale di questi fiori è il loro fantastico profumo che attira moltissimo le api e tutti gli insetti impollinatori. Questa pianta presenta anche dei frutti a forma di bacca di colore nero, riuniti in un grappolo.

Metodi di coltivazione
E’ preferibile posizionare il Ligustro in luoghi soleggiati, ma una posizione ombreggiata non ne compromette la crescita. Questa pianta resiste benissimo al caldo estivo, ma riesce a sopportare bene anche le temperature invernali
Il Ligustro cresce adattandosi a qualsiasi tipologia di terreno, purché sia ben drenato, ma qualora si voglia consentire uno sviluppo migliore, bisognerà posizionarlo in un terreno calcareo, fresco, misto a sabbia o a materiali drenanti.
Questa pianta sempreverde riesce a vivere senza acqua anche per diverso tempo, semplicemente con l’acqua piovana, anche se nelle regioni più calde è preferibile annaffiare almeno ogni tre settimane. Qualora, invece, sia piantato in vaso, è consigliabile dare dell’acqua due volte a settimane.

Malattie principali e cure
Come moltissime piante, anche il Ligustro è soggetto all’attacco da arte degli afidi e della mosca bianca ed il ristagno di troppa acqua può far marcire le radici. Inoltre,  un eccessivo apporto di acqua, anche piovana, può rendere la pianta incline all’attacco di alcune malattie di tipo fungineo.

Cure e trattamenti
Per combattere le infestazione da parte dei parassiti, è possibile trattare l’arbusto del Ligustro semplicemente nebulizzando un sapone insetticida o altri prodotti dedicati. Qualora ci si ritrova a trascorrere un inverno rigido, è consigliato proteggere la pianta direttamente alla base tramite un rivestimento di paglia o di foglie secche.

Curiosità
Il Ligustro presenta dei frutti, delle bacche, che sono molto velenose se vengono ingerite poiché sono ricche di un glucoside che causa gravi infiammazioni nello stomaco e nell’intestino, provocando anche paralisi circolatorie e, a volte, anche la morte. Anche le foglie e la corteccia possono anche irritare la pelle nei soggetti più sensibili.
Nonostante la capacità di irritare, la corteccia del ligustro viene impiegata anche per ottenere un colorante giallo. Inoltre, nel linguaggio dei fiori questa pianta simboleggia la giovinezza.

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