Xeranthemum: il fiore immortale ed eterno
Arricchire il proprio giardino con piante poco conosciute ha un duplice aspetto: rinnovare angoli anonimi e stupire sé stessi e gli ospiti. Particolarmente adatta per il giardinaggio e per la creazione di prati fioriti è la specie Xeranthemum annuum, pianta poco conosciuta ma di particolare bellezza, appartenente alla famiglia delle Asteraceae e originaria dell’Europa dell’Est.
Questa varietà di pianta è rara e antica, quindi la sua coltivazione è essenziale per la conservazione di tale varietà tradizionale. La Xeranthemum annuum è una pianta erbacea annuale. I fiori, estremamente durevoli, sono piuttosto piccoli, di colore di tutte le tonalità di rosa e bianco e assomigliano a margherite. Gli steli possono raggiungere anche 60-90 cm di altezza.
La Xeranthemum annuum necessita di una precoltura all’interno dell’abitazione: i semi devono essere sistemati in piccoli vasi a circa 20°C di temperatura tre settimane prima dell’ultima gelata primaverile. La loro germinazione avviene in due settimane.
Le piccole piantine prodotte dai semi possono essere quindi trasferite in esterno (ovviamente se è passato il rischio di gelate) e posizionate a circa 20 cm l’una dall’altra.
In questo modo fioriscono in estate, da giugno ad agosto.
È anche possibile evitare il passaggio di precoltura in casa e seminare direttamente in esterno nei mesi di marzo, aprile e maggio, ma in questo caso la fioritura avviene da fine agosto a inizio autunno. L’esposizione ottimale per le piante di Xeranthemum annuum è in pieno sole; il terreno ideale deve essere arido, fresco e poroso, mentre l’annaffiatura ridotta.
Non ci sono testimonianze di particolari malattie che colpiscono questa pianta. Risente comunque di un terreno troppo bagnato e del ristagno d’acqua.
Nel linguaggio dei fiori il significato di Xeranthemum annuum è immortale e potrebbe facilmente rappresentare un’amicizia costante. Infatti, se usato in piccoli mazzolini di fiori, la tradizione vuole che il suo significato sia “immortale ed eterno”. I fiori di questa pianta sono particolarmente belli anche quando sono essiccati quindi vengono utilizzati per composizioni floreali o altri prodotti di artigianato.
Per procedere all’essicazione è necessario tagliare gli steli con i fiori ancora aperti o schiusi da poco (a seconda del gusto personale) e appenderli capovolti in un luogo protetto, ombreggiato e arioso. I fiori di Xeranthemum, insieme ad altre piante come mirto, narciso, agave, ginepro, lavanda, timo, salvia e origano, sono l’ideale per lo xeriscaping in versione mediterranea. Cosa si intende per xeriscaping? È una tendenza innovativa ed eco sostenibile, originaria delle zone aride degli Stati Uniti occidentali, che prevede la progettazione e realizzazione di giardini o interi paesaggi che non necessitano di essere particolarmente irrigati.