I lavori in giardino

Inverno

 

L’inverno è il periodo di riposo per il nostro giardino ma, fondamentale  per una buona fioritura primaverile. Un cattivo “riposo” e una gestione inadeguata delle piante nel periodo freddo non consentiranno una buona fioritura nei mesi caldi.
Un’adeguata conservazione  dei vostri angoli verdi, invece, vi garantirà stupendi fiori già dai primi mesi primaverili.

Ma andiamo con calma.

 Se il terreno non è ancora congelato, possiamo piantare gli ultimi bulbi.
Con l’abbassarsi delle temperature possiamo gradualmente eliminare le annaffiature e anche eventuali concimazioni.

Se avete un tubo o taniche per annaffiare, ricordatevi di mettere da parte tutto prima che si congelino con l’inverno. Le piante all’esterno copritele con nylon o materiali trasparenti in modo tale che ricevano luce ma non si congelino.

Chi avesse desiderio di piantare nuovi fiori o alberi (purché non sia già congelato!), oltre ai bulbi, farà ancora in tempo a inserire nel proprio giardino Viole o anche alberi da frutto ( la messa a dimora è consiglia da ottobre a metà aprile!)

Buon divertimento!

 

 

Autunno

 

Non nascondo che questo è il periodo meno redditizio e forse un po’ frustrante dal punto di vista dei risultati immediati per il floricoltore ma, ricordate, il più importante se volete ritrovarvi un giardino fiorente e colorato già in primavera. Un buon lavoro in questo periodo permette alle siepi di resistere meglio ai freddi  invernali, ai bulbi di prepararsi là sotto terra in vista dei primi caldi e alle piante da esterni di  conservarsi  più a lungo donando nuovi colori alla primavera. Senza dimenticarci del prato ovviamente!

 I bulbi , per cominciare , vanno preparati tra ottobre novembre  prima che i l terreno cominci a congelarsi in superficie ed il vostro lavoro sia reso impossibile dalla durezza dello stesso. Più il terreno sarà morbido , meno fatica faranno i tulipani ( o i fiori che deciderete di piantare) ad emergere a primavera. Per questo molti coprono con uno strato di terriccio la zona in cui hanno  i bulbi. Mi raccomando , metteteli nella direzione giusta (vedi istruzioni nelle confezioni) o non cresceranno mai!!! Personalmente non ho mai usato concimanti nè liquidi strani poichè i tulipani sono fiori fortissimi che escono anche con terreni un po’ ostili e mal  che vada non otterrete  un risultato estetico indesiderato ( distanza eccessiva tra uno e l’altro, fiori storti, ecc) ma comunque , seguendo le istruzioni, tutto dovrebbe crescere. Dovrebbe! 😉

La siepe  è un punto dolentissimo dei nostri giardini, noiosa da tagliare, specie in questa stagione piovosa in cui cresce velocemente. Una buona potata prima dell’inverno non può che farle bene. La renderà più forte e resistente soprattutto in caso di nevicate potenti che potrebbero rompere i rami già” avviliti” dal freddo. A Primavera sarà verdissima ancora prima di quanto immaginiate ma preparatela e curate in ogni parte( alto, basso ed ai lati).

Le rose  fanno parte di quei fiori su cui ancora si dibatte se sia meglio potare a primavera o autunno. Personalmente, almeno quelle che non posso coprire, ho l’abitudine di potare a fine stagione calda dopo l’ultima fioritura eliminando i 2/3 della lunghezza. Non spaventatevi che tanto ricrescono! L’importante, come molte piante, è effettuare un taglio verticale o il più diagonale possibile in modo che l’acqua scivoli via , non si fermi e non ghiacci sulla cima.  Ovviamente, se avete rose in vaso che volete o potete lasciar fuori, dopo una buona potatura, copritele con naylon trasparente o materiale da giardino simile, in modo tale che possano prender luce, respirare e stare al “caldo” anche fuori…

Il prato  andrebbe ben rasato e rastrellato per evitare ristagni o accumuli di acqua, fango o altri elementi dannosi per il vostro giardino.  A ottobre è possibile  concimare il terreno per favorire la riproduzione di una nuova vegetazione e ovviamente riseminare qualora ce ne sia bisogno. 

Per tutte le piante  da esterni  una buona copertura o la messa in serra è l’ideale per  proteggerle dall’inverno e conservarle perfettamente in vista di una nuova stagione.

 

Buon lavoro!!!

 

Primavera

 

La prima cosa da fare sarà accertarci che il nostro giardino o le nostre piante sul balcone siano pulite, prive di foglie secche o rami bruciati dall’inverno.

Quando  le giornate  si allungano anche il giardino deve tornare a respirare per poter produrre e quello che abbiamo piantato in autunno (bulbi, erba nuova, ecc) ora deve trovar luce ed energia sufficiente per crescere.

La siepe va ripulita e sistemata così come i rami di rose e piante  i cui fiori non stanno producendo nuovi germogli.

A questo punto possiamo scegliere i fiori da seminare in vaso o direttamente in giardino. Ovvio che l’effetto sarà diverso,  perché in commercio troviamo già tutto in vaso , mentre se vogliamo partire da capo e seminare, la scelta è ancora più ampia ed il risultato più soddisfacente ( credo). Potete inoltre scegliere se rinfoltire l’erba ed eventualmente concimare tutto (meglio con lo stesso prodotto usato in autunno).

Le Begonie innanzi tutto, possono essere seminate sia in autunno che primavera. In vaso, come tanti tipi di fiore, il risultato sarà migliore ma dipende da cosa avete in mente, dagli spazi che potete utilizzare e soprattutto dal tipo di begonia che acquistate.

Il Geranio  ha nella primavera la sua stagione riproduttiva, mentre in estate va tenuto in mezzombra per evitarne il deterioramento. Caratteristica di questa pianta è la sua proprietà aromaterapica: antidepressione, antisettico, antinfiammatorio e riequilibratore del sistema nervoso sono solo alcuni dei benefici prodotti dal geranio.

Le surphinie  non sono altro che un incrocio creato in Giappone tra le petunie ed una specie di piante rampicanti. La loro fioritura può essere lunghissima ed i

colori vari ed intensi.

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